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Le basi della dieta sportiva
Partiamo dal presupposto che il nostro organismo è assimilabile in qualche maniera ad una macchina: più km facciamo e più, inevitabilmente, dovremo metterci dentro della “benzina”. Fin qui tutto chiaro? Bene, dunque se contate da zero di iniziare a dedicarvi ad un’attività sportiva piuttosto intensa sappiate che l’alimentazione non può essere presa alla leggera ma che anzi, una dieta sportiva sarà il miglior complemento al vostro vivere quotidiano: provare per credere!
Ma come si imposta una dieta sportiva? In realtà, grossolanamente, è piuttosto semplice: innanzitutto è necessario sapere che bisognerà assolutamente continuare a mangiare un po’ di tutto e che casomai le ripartizioni dei macronutrientri potranno subire delle variazioni a seconda del tipo di sport effettuato ed anche considerando frequenza e ritmo dei vari tipi di allenamento.
Se prevalentemente si tratterà di attività cardio per dimagrire allora via libera a porzioni bilanciate di carboidrati complessi e proteine, se invece si cerca di mettere su massa muscolare in maniera importante allora queste ultime dovranno giocoforza essere un po’ aumentate, sempre facendo attenzione a non esagerare.
Dieta sportiva: gli errori frequenti
Un errore compiuto da molti nell’elaborazione di una dieta sportiva infatti è costituito dall’utilizzare troppo spesso come fonti di approvvigionamento proteico alimenti ricchi anche di grassi: semaforo verde dunque per formaggi, pesce e carni rosse, si, ma con moderazione e senza strafare.
Un altro errore comunissimo compiuto in una dieta sportiva fai da te – e questo è davvero deleterio – consiste nel concedersi un po’ troppi strappi, forti del fatto che abbiamo corso magari per un’oretta poi ci sbafiamo senza ritegno dolci e dolcetti di ogni tipo: il rischio è quello di ammazzarsi di fatica per vedere poi, paradossalmente, innalzarsi comunque l’ago della bilancia. Ricordiamo inoltre che l’attività cardio – come corsa nuoto bicicletta ecc – dovrebbe essere sempre accompagnata da un minimo di potenzialmento muscolare, anche per contribuire a dare una forma armonica al corpo ed innalzare il metabolismo.
Ribadendo ancora con forza che in una alimentazione per gli sportivi non deve mancare nulla dunque cerchiamo sempre di usare la testa: se si perdono molti liquidi e sali minerali essi andranno assolutamente reintegrati, il che non vuol dire per forza abusare di integratori et similia ma anche e soprattutto nutrirsi con frutta e verdura di stagione, più buone oltre che più economiche di costosissimi prodotti esotici e dotati di poco sapore.
Inoltre, una piccola gioia che consolerà sicuramente tutti coloro quasi terrorizzati all’idea di iniziare ad intraprendere questa dieta: una volta a settimana è comunque concesso un pasto libero, non solo per risollevare il morale ma perchè è proprio finalizzato al processo di dimagrimento e rimodellamento del corpo: fidatevi!