Contenuti della guida:
Dieta bilanciata, panoramica
Puntualmente ogni tot di mesi compaiono sulle riviste o nelle trasmissioni TV delle nuove diete rivoluzionarie che, ogni volta, promettono l’impromettibile: dimagrire tantissimo ed in poco tempo sfruttando di volta in volta le proprietà miracolose di questo o quel cibo. Si tratta dunque di un concetto diametralmente opposto a quello che ogni medico consiglierebbe: quello di una normalissima dieta bilanciata. Ad esempio, ultimamente spopolano le diete iperproteiche: vi siete domandati il perchè? La motivazione è piuttosto semplice. A differenza di una normale dieta bilanciata, cioè un approccio alimentare in cui lipidi, carboidrati e proteine sono tutti presenti nelle giuste percentuali – rispettivamente del 25%, 60% e 15% nella dieta mediterranea, una dieta che comunque presuppone uno stile di vita attivo – in questi casi le proteine o addirittura anche i lipidi sono nettamente maggiori. Questo porta in effetti ad un calo ponderale piuttosto rapido, aiutato da una diminuzione dell’appetito non indifferente (provate voi a fare colazione con il tonno la mattina, poi ci raccontate) ed inoltre, questo è da ammetterlo, da una perdita di massa magra inferiore rispetto ad altri tipi di diete. Il rovescio di questa medaglia è che se si utilizza una normale dieta bilanciata il peso sarà perso in modo più lento ma i risultati saranno nettamente più duraturi mentre un approccio simil Dukan rischierà di generare un insidioso effetto rebound tardivo per cui non solo si rischia di tornare al peso precedente, ma anche perfino di prendere anche ulteriori kg in più.
Dieta bilanciata, ulteriori benefici
Non vi abbiamo convinto elencandovi i pregi dal punto di vista salutistico – e della bilancia nel lungo periodo – di una dieta bilanciata rispetto ad un approccio assolutamente squilibrato? Bizzarro, ma abbiamo altri assi nella manica da giocare. Ad esempio, potremo puntare tutto sul gusto. Avete mai seguito per davvero, per parecchio tempo, una dieta iperlipidica iperproteica ipoglucidica? Si? Beh, in tal caso potrete convenire con noi che arrivati ad un certo punto si iniziano ad avere dei miraggi, di solito raffiguranti dei piatti di pasta al ragù. Una dieta bilanciata – citeremo l’esempio della dieta mediterranea date le nostre latitudini – ha l’innegabile pregio di essere non solo un toccasana per la salute, ma anche estremamente gradevole al palato. Una cosa importantissima da aggiungere riguardo alla dieta bilanciata è che essa non deve prendere esclusivamente in considerazione i tre principali macronutrienti, ma che essi devono essere ripartiti tra alimenti di diverso tipo (e che chiaramente non devono mancare anche altri importanti elementi come ad esempio vitamine, sali minerali ecc), nel senso che per fonti proteiche non si devono prendere in considerazione, ad esempio, unicamente carne e uova, ma anche pesce, latticini e legumi. Stessa cosa per i carboidati, che non sono tutti uguali: un’occhiata all’indice glicemico può senz’altro aiutare a capire che sfondarsi esclusivamente di pane bianco e pizzette è sicuramente poco ragionevole, e c’è un intero universo di cereali integrali da scoprire, alcuni anche decisamente saporiti.