La stipsi è un disturbo frequente per le donne durante la gravidanza, per il quale si deve ‘ringraziare’ il progesterone, che viene prodotto in maggior misura ed ha l’effetto di rallentare ‘attività dei muscoli intestinali.
Di conseguenza, l’eliminazione delle scorie dall’intestino è molto più lenta e non è strano che la stipsi si presenti già dai primissimi mesi della gravidanza, per poi proseguire anche fino alla fine. Ma questo varia da persona a persona, non si può stabilire una data standard di durata della stipsi, che può essere un fenomeno transitorio oppure stabile.
Quel che si può fare è cercare di contrastarla con le armi a disposizione, che ovviamente non prevedono l’utilizzo di farmaci o lassativi ‘chimici’.
I lassativi ‘naturali’ sono invece i benvenuti, a partire dall’alimentazione, che può offrire un buon contributo per la soluzione del problema.
Gli alimenti da privilegiare sono quelli ricchi di fibre, quindi il pane integrale, la pasta integrale, la crusca, la frutta e la verdura come le albicocche, l’ananas, le prugne, la lattuga, la zucca.
Inserire questi cibi nella dieta quotidiana durante la gravidanza rappresenta un sicuro sostegno in termini di aiuto a ritrovare la propria ‘naturale regolarità’.
L’acqua è altresì importante, occorre berne tanta, privilegiando le occasioni lontane dai pasti, mentre altri tipi di bevande non sono consigliati, o per lo meno in quantità ridotta. Insomma, se il cappuccino al mattino aiuta, ben venga, ma senza eccedere.
Ci sono poi le tisane, le nostre care tisane che rappresentano una sorta di ancora di salvezza quando tutto sembra difficile.
Iniziamo con la tisana al finocchio, che non presenta effetti collaterali per la mamma o per il bambino, tant’è che viene somministrata anche ai bimbi molto piccoli per stimolare l’attività intestinale e ridurre il gonfiore o il meteorismo.
A seguire, la sempre utile tisana alla camomilla, grazie alle proprietà addolcenti e calmanti di questa erba che agiscono sulla muscolatura dell’intestino eventualmente contratta.
In entrambi i casi, in luogo dello zucchero è bene aggiungere il miele, che svolge un’azione in qualche misura lassativa, soprattutto se assunto a stomaco vuoto, la mattina.
Per chi ne gradisce il sapore, una buona soluzione può essere bere per colazione, prima ancora di mangiare qualcosa, un bicchiere di acqua calda con uno o due cucchiaini di miele.
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