Il bagno secondo Cleopatra
Donna di grande fascino e di straordinaria beltà, almeno secondo quanto tramandato nel corso della storia, la regina d’Egitto prodigava grande cura al suo corpo e in particolare alla pelle. La pelle del viso, ma anche quella delle braccia aggraziate e del generoso decollete, che dovevano essere entrambe morbide e setose.
Gli ingredienti che Cleopatra utilizzava erano rigorosamente naturali, si trattava del timo, del rosmarino, della lavanda, dell’origano, dei chiodi di garofano e della noce moscata.
Tutte queste piante venivano miscelate secondo dosaggi ben precisi che variavano tra i 200 e i 250 gr per rosmarino, lavanda, origano e timo, mentre per i chiodi di garofano si ragionava in pezzi, senza superare gli 8-10 e le noci moscate non erano più di 5.
Prima di miscelare, tanto i chiodi di garofano quanto, soprattutto, le noci moscate, dovevano essere sminuzzati, ridotti in pezzetti sottilissimi.
Poi si preparava in un contenitore un bel pò di acqua, circa due litri, in cui mettere a bollire tutte le erbe per almeno 30 minuti. Dopo averle filtrate accuratamente, si procedeva a preparare l’acqua per il bagno, rigorosamente calda, e appena prima dell’immersione della regina si versava l’infuso.
La regina Cleopatra doveva dedicarsi al bagno per non meno di 15 minuti e necessariamente due volte alla settimana per beneficiare delle virtù di questa miscela naturale per la salute e la bellezza della pelle.