Dopo aver visto quali erbe, quali principi attivi vegetali e quali estratti botanici vengono usati maggiormente nella creazione di cosmetici naturali privi di composti chimici, passiamo ad esaminare gli oli essenziali.
Olio essenziale di cannella. Aromatizza, igienizza e deodora, quindi è ottimo per la diffusione nell’ambiente oltre che per bagni tonificanti.
Olio essenziale di arancio amaro. Regala calma e benessere, ragion per cui è utile in caso di stanchezza mentale, ansia, stress o semplice bisogno di rilassarsi.
Olio essenziale di bergamotto. Purifica, deodora e rinfresca, con vantaggio della pelle grassa, della eccessiva produzione di sebo e dell’igiene complessiva del corpo, perchè è adatta anche per disinfettare zone specifiche come il cavo orale.
Olio essenziale di mirra. E’ ricco di proprietà e si utilizza infatti in molteplici campi: rinfrescante, antinfiammatorio, stimolante, tonico, lenitivo, depurativo e profumato.
Olio essenziale di cedro. Utile per favorire la concentrazione e sopperire ai cali di attenzione, agisce anche nel senso opposto, come ‘rilassante’ e calmante. Si può dire che sia un normalizzatore.
Olio essenziale di geranio. Tonico e antidepressivo, si pone come rigenerante ed è adatto in particolare per i massaggi, perchè svolge un’azione antifatica e tonificante.