….non rimane che affrontarla. Le giornate corte e buie, la pioggia e l’aria fredda possono causare disturbi psico-fisici e sbalzi d’umore, e in questi csi si può ricorrere all’aiuto di erbe medicinali in grado di restituire benessere e serenità.
Contro la tristezza e l’umore nero è di giovamento l’iperico, chiamato anche ‘erba di San Giovanni’. I suoi fiori di un giallo vivo agiscono come un vero e proprio antidepressivo naturale: attenzione a fare riferimento al medico o all’erborista prima di utilizzare le gocce di iperico. Oltre che in formato gocce può essere usato come infuso, anche aggiungendo qualche altra erba che agisce sull’umore e sull’ottimismo, ad esempio l’arancio amaro e il gelsomino.
Questi due sono validi anche da soli e non necessariamente in infusione. Basta versare su un fazzoletto qualche goccia di olio essenziale di arancio amaro o di olio di gelsomino e annusare all’occorrenza: si tratta di un rimedio utile quando non si è in casa o non si ha la possibilità di preparare una tisana. Se si ha un pò di tempo, invece, l’olio di citrus o l’olio di gelsomino possono essere aggiunti all’acqua della vasca per un classico bagno caldo rilassante.
Altro rimedio naturale contro l’umore nero, soprattutto se tendente alla tristezza, alla depressione, è la rodiola. Nota anche come ‘radice artica’ in quanto originaria della fredda Siberia, viene utilizzata da secoli come tonico, per restituire vigore ed energia all’organismo e alla mente.
Sulla stessa falsariga il ginseng, da usare solo o in associazione alla rodiola: conosciuto ovunque come rivitalizzante, oggi si trova anche abbinato alle miscele di tè e caffè, per un utilizzo quotidiano a prescindere dalle sue proprietà officinali.