Come utilizzare i diuretici naturali
Il mondo delle erbe e delle piante offre infatti diverse possibilità a chi vuole o ha bisogno di depurare l’organismo, per seguire una dieta o anche solo per sentirsi un pò meglio, in generale. Non dimentichiamo infatti che l’obiettivo di un diuretico è eliminare l’acqua dai tessuti, e non solo l’acqua, ma in generale i liquidi che, trattenuti all’interno, provocano gonfiore e ritenzione idrica.
I diuretici aiutano in generale a migliorare la salute, per cui vanno assunti con criterio, assumendoli solo se necessario e nella misura corretta. Esempio: se abbiamo le gambe piene di cellulite, non possiamo pensare di risolvere imbottendoci di pasticche di gambo d’ananas. Ci vorranno attività fisica, alimentazione controllata e magari il supporto di un diuretico, ma non certo come soluzione principale.
Anche perchè l’utilizzo di un diuretico implica comunque la perdita di sali minerali, e non si tratta di una condizione a cui tutti possono far fronte, a maggior ragione in estate, con il caldo e la perdita fisiologica dei liquidi.
Gli alimenti e le sostanze diuretiche sono numerose, e si possono usare mediante l’alimentazione, come capsule, come tisane, a seconda dei casi e del tipo di problema da trattare. Ananas, anguria, cetrioli, cavoli, lattuga, rafano, pomodoro, alloro, tè verde, mirtillo, gramigna, finocchio, tarassaco: tutti potenziali diuretici, al di là di sapori e destinazioni d’uso.